In teoria, sarebbero due autorità di controllo. Una, l’Ivass, dovrebbe vigilare sulle compagnie assicuratrici. L’altra, l’Antitrust, dovrebbe garantire il mercato libero e la concorrenza, anche nel ramo Rc auto. Ma poi si arriva all’atto pratico, e Ivass e Antitrust si schierano a fianco dell’Ania, con imbarazzanti audizioni durante la discussione del ddl concorrenza. Risultato: gli automobilisti non sono per nulla tutelati dalle due authority, mentre il lavoro dei carrozzieri indipendenti viene messo in pericolo.

Lo dice la storia recente
Le due autorità, infatti, sono sulle stesse posizioni delle compagnie, come dimostra anche il caso più recente: il disegno legge concorrenza 2015, che prevede (o almeno così era in origine) una rivoluzione negativa per gli automobilisti e per i carrozzieri indipendenti. Lo stesso problema è emerso nei mesi precedenti: decreti analoghi al ddl concorrenza imponevano il risarcimento in forma specifica e l’abolizione della cessione di credito, per indirizzare tutte le riparazioni verso i carrozzieri convenzionati, e far controllare il mercato Rca alle assicurazioni, ancor più di quanto già sia. Ivass e Antitrust si sono sempre pronunciate a favore delle assicurazioni, e quindi contro il libero mercato, contro la concorrenza. Addio tutela dei danneggiati, delle vittime della strada e dei carrozzieri indipendenti.

Ecco perché ci riuniamo
Ci pare doveroso sederci attorno a un tavolo e riflettere su questa situazione così critica e delicata per il Paese, per gli automobilisti e per i carrozzieri indipendenti: Federcarrozzieri e le altre sigle della Carta di Bologna organizzano un convegno, a Padova, sabato 26 settembre 2015. Occorre approfondire la questione: Ivass e Antitrust non sono soltanto inutili, ma dannose per gli automobilisti e per i carrozzieri indipendenti.

Sara anche un’occasione per riflettere sul lavoro svolto dalla Carta di Bologna sin d’ora, sul quadro complessivo dei diritti delle vittime della strada, dei pericoli sventati e da sventare nel corso della discussione del DDL concorrenza, delle strategie adottate e da adottare.

Convegno di Padova del 26 settembre 2015: tre tempi
La prima parte del convegno farà luce sui diritti dei carrozzieri quando incontrano polizze in forma specifica. Si parlerà di organi di controllo che non controllano e non sanzionano, e dello stato dell’arte del disegno legge concorrenza. Si discuterà inoltre del mancato controllo sui contratti che impongono ingiuste vessazioni agli assicurati sia per le garanzie dirette (doppie e triple franchigie per chi ripara l’auto presso il riparatore di fiducia) sia per i sinistri Rc auto (clausole confort, carrozzeria Amica, conciliazione paritetica). Il problema è che grandi compagnie usano clausole ormai definite vessatorie da alcune sentenze di giudici illuminate per canalizzare i sinistri verso i riparatori convenzionati.

PRESTO LA BOZZA DI PROGRAMMA E LA SCHEDA DI ISCRIZIONE.

IL CONVEGNO E’ ANCHE APERTO AI PATROCINATORI REGOLARMENTE ISCRITTI AL CUPSIT, ALL’UNILPI E ASSOPEC (RECENTEMENTE AFFILIATASI AL CUPSIT).