La medicina legale plaude al parere dell’ordine dei Medici. Ora basta con il determinismo delle circolari delle compagnie.

Dopo il parere dell’Ordine dei Medici ecco il documento_coordinamento_sigle_medico_legali. Sulla vicenda si può mettere una pietra sopra. Le compagnie non staranno a guardare. Ma noi chiederemo, se necessario, le relazioni di parte dei fiduciari.

3 Commenti

  1. luigi

    Il documento deve girare in parlamento e tramite sponsor credibili…. altrimenti i danneggiati impiegheranno 2-3 anni per vedersi risarcito il giusto..

    ..infatti è quello che le compagnie vogliono!!

    Il chiaro intento a detta di alcune gole profonde e quello di tenere duro il massimo possibile (le compagnie) e fare una ripulita degli studi di infortunistica…fregandosene per ora dei danneggiati!!

    PER LE ASSICURAZIONI LE INFORTUNISTICHE DEVONO CHIUDERE!!!

    ..questo lo sapevamo già da tempo, ma ci riusciranno?

    Purtroppo è matematico che almeno il 50% degli studi incorrerà in un rischio concreto!!

    Nel frattempo i sinistri sono ultradiminuiti, e per il prossimo anno sarà dura per le compagnie dare giustificazioni.. (..ma non sveliamo tutto ora..).. il fango li travolgerà!!

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  2. patroc. strag. Riccardo Nicotra (CT)

    LEGGE 24 marzo 2012, n. 27, dal titolo: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitivita’. (12G0048) (GU n. 71 del 24-3-2012 – Suppl. Ordinario n. 53)
    I seguenti articoli, cosa c’entrano come disposizioni urgenti o meno, con la Concorrenza (i danneggiati con i loro acciacchi scaturiti da sinistri stradali, mettono in atto concorrenza sleale nei confronti delle compagnie, impedendo loro di annegare nel denaro che incassano, da utilizzare per poter costruire autostrade, ponti, e linee ferroviarie ultraveloci (ecc.), monipolizzando di fatto la competitività fra le compagnie?)
    Ma siamo sicuri che i parlamentari, leggono le cose prima di farle diventare leggi? Ma non era vietato infilare leggi disomogenee che nulla hanno acchefare fra le leggi da votare?
    L. 27-2012, art. 32, art. 3/ter e 3/quater:
    3-ter. Al comma 2 dell’articolo 139 del codice delle assicurazioni private di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, e’ aggiunto, in fine, il seguente periodo: “In ogni caso, le lesioni di lieve entita’, che non siano suscettibili di accertamento clinico strumentale obiettivo, non potranno dar luogo a risarcimento per danno biologico permanente”. 3-quater. Il danno alla persona per lesioni di lieve entita’ di cui all’articolo 139 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, e’ risarcito solo a seguito di riscontro medico legale da cui risulti visivamente o strumentalmente accertata l’esistenza della lesione.

    Da questi 2 strani commi dell’art. 32, sono scaturiti quei messaggi subliminali, ma neanche tanto, scritti o meno, ai medici legali che lavorano per le compagnie, messaggi indubbiamente mobbizzanti almeno nel loro intento, che inspiegabilmente detti medici, nascondendo nel cassetto i giuramenti fatti, scordandosi delle linee guida dell’OMS, le linee guida del ministero oggi della salute, del codice deontologico, non hanno denunciato, pur avendo gli strumenti di legge, e stante il numero impressionante di medici in Italia, fortunatamente aggiungerei, e sono certo che una denuncia collettiva dell’Ordine dei Medici Italiano, delle varie sigle associative e sindacali che esistono, hai voglia a far tornare nei ranghi le compagnie assicuratrici e dir loro che è vietato interferire ad ogni livello, sulle questioni mediche afferenti gli esseri umani, che non sono oggetti commerciali come in realtà asseriscono le compagnie assicuratrici.
    Ma allora perchè questo strano modo adi agire di una grande parte dei medici legali, che sembrano mobbizzati? Mobbing
    involontario accettato o mobbing volontario accettato? Io ovviamento spero nessuno dei 2, sarebbe veramente la fine del Diritto e della Scienza. La scienza medica, appunto perchè col tempo è diventata tale, è LEGGE, non è più empirica. Facciamo in modo che tutti noi, non facciamo la parte del pirla, noi tutti, compresi i medici tutti, sappiamo e conosciamo, ciò che minimalmente dobbiamo sapere ed effettivamente conosciamo. Qui si sta perpetrando una sottile truffa ai ns. danni, utilizzando come truffatori, i truffati stessi, cioè noi! Veramente ingegnoso!

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  3. patroc. strag. Riccardo Nicotra

    Da http://www.cassazione.net FOCUS:
    L’Antitrust punta gli Ordini: «Evitare passi indietro corporativistici nella riforma forense». Nella relazione annuale il presidente Agcm Pitruzzella si dice preoccupato della piega che ha preso il dibattito sul futuro degli avvocati. di: Dario Ferrara MARTEDI’ 26-6-2012

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