Allarme rosso RC Auto. Arriva il decreto concorrenza

Vediamo ora chi si mobilita……

 

PROFESSIONI: Sconti su Rc e onorari dei notai, ripartono le liberalizzazioni (Il Messaggero)

IL MESSAGGERO

Sconti su Rc e onorari dei notai, ripartono le liberalizzazioni
Il governo prepara il disegno di legge sulla concorrenza

Il cantiere delle liberalizzazioni è di nuovo aperto, anche se non è ancora chiaro quale sarà il punto di arrivo del disegno di legge sulla concorrenza ormai da settimane allo studio del governo. Nella bozza in circolazione sono incluse molte misure potenzialmente di forte impatto in diversi settori, dalle assicurazioni auto alla telefonia, dall’energia al trasporto pubblico locale. Non mancano i punti controversi, come ad esempio l’apertura alla concorrenza del settore farmaceutico: le richieste dell’Autorità antitrust sono osteggiate dalla rappresentanza delle farmacie (Federfarma) e incontrano perplessità anche all’interno del governo.
I fondi pensione – Alle assicurazioni è dedicato un capitolo sostanzioso del provvedimento. In materia di Rc auto è previsto un elenco dettagliato delle situazioni in cui le imprese sono «tenute a praticare sconti significativi»: questo deve avvenire se gli assicurati accettano di sottoporre il veicolo a ispezione, se fanno installare la cosiddetta“scatola nera” o meccanismi elettronici che non fanno partire l’auto in caso di alto tasso alcolico del guidatore, se acconsentono a comunicare in anticipo la carrozzeria presso la quale sarà effettuata la riparazione. Altre norme vanno in direzione di una maggiore trasparenza nella variazione del premio, nell’assegnazione delle classi di merito e nelle procedure di risarcimento.
Nel campo delle comunicazioni, il disegno di legge ha come obiettivo l’eliminazione dei vincoli per il cambio di operatore telefonico, televisivo o di servizi Internet. In particolare il passaggio da un operatore di telefonia mobile all’altro potrà essere fatto direttamente via web, senza bisogno di ulteriori intermediazioni. Lo stesso concetto della portabilità è applicato ad un settore molto diverso, quello dei fondi pensione: il lavoratore che sceglie di cambiare potrà portarsi dietro automaticamente il versamento del Tfr e del contributo a carico del datore di lavoro. Quanto all’energia, le misure allo studio comprendono interventi per una maggiore informazione dei consumatori ma anche la fine (rispettivamente al 30 giu gno di quest’anno e al 30 giugno 2016) dei regimi di maggior tutela nei settori del gas e dell’elettricità.
Le richieste dell’Antitrust – Tra le misure più controverse quelle relative alle farmacie: l’Antitrust spinge per ridurre i limiti numerici sul territorio, nel testo inoltre viene ipotizzata la possibilità per le parafarmacie di vendere farmaci di fascia C. Ma difficilmente queste novità vedranno la luce. Infine il principio della liberalizzazione toccherebbe anche i notai, con l’attenuazione del divieto di farsi concorrenza tramite la riduzione degli onorari. Luca Cifoni

Data: 14/01/2015

1 Commento

  1. Mirko Melozzi

    Si riparte da zero! Divieto di cessione, risarcimento in forma specifica e dulcis in fundo giro di vite sulle micropermanenti.
    Questa volta sarà ancora più dura, quindi servirà il contributo di tutti!

    Risposta

Rispondi a Mirko Melozzi Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *